Errori e sviste in progettazione e in cantiere sull’involucro edilizio
Stai costruendo, ristrutturando o comprando casa?
Scopri quali sono i 3 principali errori e sviste sull’involucro edilizio
1 Spessore cappotto modesto
Spesso capita di vedere cappotti termici con spessori esili. Ciò ha poco senso perché l’incidenza economica per aumentare lo spessore è minima. Ricordo sempre che più l’involucro è esile e più è basso il benessere.
Inoltre avremo anche un elevato consumo energetico per riscaldare e raffrescare casa, cosa non da poco visto il costo elevato dell’energia.
2 Assenza di coibentazione verso vani non riscaldati
Le pareti rivolte verso vano scala e garage non sono quasi mai coibentate. Così come solai confinanti verso sottotetto. Anche se meno fredde dell’esterno, tali zone presentano comunque una dispersione di calore da non trascurare.
Un classico che sfugge quasi sempre, stavolta verso l’esterno, sono i solai inferiori verso un portico aperto.
3 Scarsa cura dei ponti termici
La non curanza dei ponti termici comporta una notevole dispersione di energia verso l’esterno. Inoltre, avere zone dell’abitazione con temperature superficiali basse riduce il benessere abitativo (vedi il post precedente sul comfort radiativo).
Dimenticarsi dei ponti termici espone l’abitazione a una possibile formazione di muffa superficiale, cosa di certo poco gradita al nostro apparato respiratorio.